Informazioni su Redazione

Responsabile di Redazione e Curatore del Blog www.cognitivismo.com Psicologo e Psicoterapeuta, libero professionista, Didatta SITCC (Società Italiana Terapia Comportamentale e Cognitiva) e dal 2009 Consigliere nel Comitato Direttivo Nazionale Socio Fondatore SIPC (Società Italiana Psicoterapeuti Cognitivisti) Membro del Comitato di Redazione delle Riviste “Cognitivismo Clinico” e "Ricerca in Psicoterapia" Membro dell'Equipe per l'Età Evolutiva APC-SPC Professore a contratto presso la Facoltà di Psicologia 1 - Università di Roma "La Sapienza", insegnamento "Modelli cognitivi nell'applicazione clinica" Tutor presso il Corso di Laurea in Scienze Psicologiche, per l'insegnamento di "Psicologia Clinica", Facoltà di Psicologia 2, Università di Roma "La Sapienza" Cultore della materia presso la Facoltà di Psicologia 2 - Università di Roma "La Sapienza", insegnamento "Psicologia Clinica"

BALDINI DAY

L’equipe del Centro Clinico è stata presente al simposio dal titolo “La gestione della relazione terapautica attraverso casi clinici”.

Abbiamo trovato la presentazione dei casi molto interessante ed accattivante e le riflessioni che sono emerse molto utili e preziose per il lavoro di noi clinici.

Ringraziamo l’organizzazione tutta per aver scelto un tema così importante per la pratica clinica. L’approfondimento per noi non finisce qui ma continuerà sicuramente nelle nostre supervisioni e intervisioni sui casi.

MOSTRA FOTOGRAFICA

In ricordo del Dr. Franco Baldini, fondatore del Centro Clinico di Verona promoviamo la mostra fotografica presso la Scuola di Psicoterapia Cognitiva che è anche la sede del nostro Centro.

Mostra Fotografica “SABBIE E RITRATTI – Foto di Franco Baldini”

Verona: dal 25 marzo al 30 aprile

orari: dal lunedì al venerdì 10-12 / 17-20; sabato e domenica 18-20

INGRESSO LIBERO

Inaugurazione Sabato 25 marzo 2023 alle ore 14.00 presso Scuola di Psicoterapia Cognitiva – Vicolo Ghiaia, 7 – Verona

A distanza di 8 anni dalla scomparsa del dr. Franco Baldini, la moglie Maria Cristina che con lui ha condiviso la passione per i viaggi e un’intera vita, ha voluto riproporre la Mostra fotografica del 2008 con nuove foto esclusive.

Una selezione di scatti che immortalano momenti e sensazioni di chi il deserto lo conosceva, lo amava e lo ricercava come viaggio dell’anima.

LA TERAPIA SOLIDALE

Cos’è la terapia solidale?

È un percorso di psicoterapia individuale economicamente accessibile e di comprovata efficacia.

Perché intraprendere una terapia solidale?

La proposta di terapia solidale nasce dall’esigenza di rispondere a costi contenuti, a tutte quelle persone colpite da disturbi psicologici che, versando in condizioni economiche disagiate, si vedono costrette a rivolgere la loro richiesta d’aiuto ad un centro clinico privato, non riuscendo a trovare una risposta nel servizio pubblico.

Chi può accedere alla terapia solidale?

Pazienti con qualsiasi patologia che non hanno la possibilità di pagarsi una terapia convenzionale. In ogni caso uno psicoterapeuta supervisore valuta, sotto la propria responsabilità, l’adeguatezza di tale setting psicoterapeutico per il paziente.

Quali sono i tempi e costi della terapia solidale?

La terapia solidale prevede un pacchetto di 20 sedute di circa un’ora ciascuna, eventualmente replicabile. Il costo è di 120 euro per 4 sedute.

Chi conduce le sedute?

Le sedute sono condotte da uno psicologo abilitato alla professione, del penultimo o ultimo anno della specializzazione in psicoterapia, sotto la stretta supervisione di uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale di comprovata esperienza.

Come si articolano le sedute?

La prima visita è condotta dal supervisore (psicoterapeuta esperto) che fa una prima valutazione del caso e sceglie lo specializzando adatto a seguire il paziente.

Successivamente lo specializzando fa una valutazione testologica e pianifica le sedute col paziente a cadenza settimanale.

Ogni 4 sedute il supervisore incontra il paziente per valutare il suo percorso.

È compito del supervisore monitorare costantemente l’attività dello specializzando durante il percorso attraverso dei colloqui di supervisione.

Quale è l’approccio teorico di riferimento nel percorso di terapia solidale?

L’approccio teorico di riferimento è la psicoterapia cognitivo comportamentale ma non si esclude la possibilità di integrarla con approcci di terza generazione come la schema therapy, l’acceptance and commitment therapy o la compassion focused therapy, secondo la formazione dello specializzando.

Quali sono i vantaggi della terapia solidale?

I vantaggi sono diversi. Per il paziente: i costi contenuti, la possibilità di essere seguiti da più professionisti che garantiscono alti standard di qualità del servizio offerto, l’utilizzo di protocolli di trattamento di comprovata efficacia. Per lo specializzando una formazione ancora più qualificante rispetto alla media ottenibile nei tirocini. Per il supervisore una duplice opportunità, di maggior guadagno e di visibilità/prestigio.

A chi posso rivolgermi per chiedere un percorso di terapia solidale?

Esistono Centri Clinici Associati di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale sparsi in tutto il territorio nazionale che promuovono il progetto di terapia solidale. Su Verona il Centro accreditato è il Centro Clinico di Verona che ha sede in Vicolo Ghiaia 7, 37122 Verona. E’ possibile chiedere ulteriori informazioni o fissare il primo appuntamento attraverso i seguenti contatti:

telefono fisso 045/8000850

cellulare 3890646668

e mail info@centroclinicoverona.it